Questa è una cronologia con descrizioni della storia della ID e di Doom.
1990
- Settembre: John Carmack, Adrian Carmack, John Romero e Tom Hall, facenti parte della Softdisk Publishing, iniziano a lavorare sul loro primo videogioco: Commander Keen
- Ottobre: Viene rilasciata ufficialmente la prima demo di Commander Keen
- Dicembre, 14: Esce la prima versione completa di Commander Keen
1991
- Febbraio, 1: John Carmack, Adrian Carmack, John Romero e Tom Hall lasciano il loro incarico alla Softdisk, e, mettendosi in proprio, fondano l’ID Software. La nuova casa ha sede a Mesquite, in Texas, nell’hinterland di Dallas.
- Escono le versioni successive di Commander Keen. Saranno 6 in tutto
- Esce Hovertank 3D, primo sparatutto tridimensionale. Il dettaglio, tuttavia, è minimo.
1992
- Esce Catacombs. Primi abbozzi di texture.
- Maggio, 5: Esce la prima versione di Wolfenstein 3D, il primo grande successo targato ID
- Dicembre: Ha inizio il progetto Doom
1993
- Esce Spear of Destiny, l’espansione di Wolfenstein 3D
- La ID inizia a lavorare su 2 seguiti/espansioni per Wolf 3D; tuttavia il progetto viene abbandonato dopo che i primi test su Doom danno risultati estremamente positivi
- Febbraio: Viene rilasciata la prima alpha di Doom, denominata Doom 0.2.
- Aprile, 2: Viene resa disponibile ai testers la seconda alpha di Doom, denominata Doom 0.4.
- Maggio, 22: Viene resa disponibile ai testers la terza alpha di Doom, denominata Doom 0.5.
- Ottobre, 4: Viene rilasciata alla stampa specializzata la beta di Doom.
- Dicembre, 10: Anticipato già da diverso tempo, esce Doom. Doom cambiò per sempre il modo di concepire i videogiochi. Questo gioco aveva molto in più rispetto al suo predecessore Wolfestein 3D: innanzitutto la grafica era migliorata, e non solo come dettaglio, ma anche come costruzione (per citare un esempio, in Wolfenstein l’altezza visibile sullo schermo dei muri era inversamente proporzionale alla distanza dal muro stesso, per cui a grandi distanze i muri sembravano molto bassi e a piccole distanze molto alti, mentre in Doom l’equazione utilizzata era molto più complicata e rendeva decisamente più realistico il gioco); inoltre il numero di spazi e ambienti che potevano essere resi nel gioco era molto maggiore: per esempio, con W3d si potevano soltanto costruire stanze con pareti ortogonali. Il giocatore partiva in una base su Phobos, satellite di Marte, dove, a causa del fallimento di un esperimento di teletrasporto, per errore si sono aperti sette portali verso l’inferno da cui hanno iniziato a venire nel nostro universo terribili creature e spaventosi mostri. Già dai primi livelli potevamo stupirci dell’incredibile dettaglio e della varietà di armi, mostri, medikit, e soprattutto paesaggi, dove in Wolfestein 3D tutto era limitato a una manciata di possibilità per ogni categoria di oggetti. Per rendere un’idea della memoria utilizzata da questo gioco, si pensi che all’epoca poteva rendersi necessario modificare alcune righe di comando nei file di sistema, per poi doverle ripristinare se si volevano eseguire altri programmi (Windows compreso). Questo videogame viene generalmente ritenuto il capostipite del genere degli sparatutto in prima persona.
1994
- Doom raggiunge il milione di copie vendute. Successo mondiale, accompagnato da numerosissimi awards.
- Pc Gamer premia Doom come gioco dell’anno
- Computer Gaming World premia Doom come gioco dell’anno
- Pc Magazine premia Doom con il Technical Excellence Award
- L’European Computer Trade Show proclama Doom gioco dell’anno
- Viene disputato il primo torneo di multiplayer italiano, proprio su Doom. Per l’occasione viene costruita una mappa apposita.
- L’Accademia delle Arti e delle Scienze Interattive proclama Doom miglior gioco dell’anno di azione/avventura
- Ottobre, 10: Esce Doom2: Hell on Earth, il secondo capitolo della saga Doom. Ancor più del primo, questo farà conoscere al mondo il potenziale del videogaming e come i limiti “classici” delle nuove tecnologie siano stati definitivamente abbattuti. Diventerà il gioco ID più venduto fino ad allora, con 2 milioni di copie, alle quali si somma una stima di circa 15 milioni di download o di passaggi attraverso reti locali o supporto mobile. Questo gioco viene tuttora considerato uno dei migliori giochi di tutti i tempi.
- Dicembre, 23: Esce Heretic. Per la prima volta un motore grafico id viene licenziato ad un'altra software house, inaugurando una
lunga serie di collaborazioni di questo tipo, che troveranno particolare fortuna con una specifica casa, la Raven Software.
1995
- Pc World premia Doom2 come gioco dell’anno
- Mac User Editors premiano Doom2 come gioco dell’anno
- Aprile, 30: Visto il grande successo ottenuto, la ID Software decide di mettere in vendita una seconda edizione del primo Doom contenente, oltre ai tre episodi originali, un quarto episodio, che cronologicamente si colloca tra l’ultimo di Doom e l’unico mega-episodio di Doom2
- Ottobre, 30: Esce Hexen, diretto seguito di Heretic.
- Novembre, 16 : Esce la versione per Playstation di Doom
- Dicembre, 26: Escono i Master Levels per Doom, l'unica raccolta di livelli ufficiale mai uscita.